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Michael Magnesi: “veni,vidi, vici”
E’ durato appena 47” il match valevole per il titolo mondiale IBO dei superpiuma tra Michael Magnesi e lo sfidante Khanyile Bulana. Un tempo troppo breve a cui potrebbero accostarsi discussioni che prendono in causa la fortuna, la pochezza dell’avversario e la troppa bravura del vincitore. E’ un circolo vizioso da cui se ne esce quando dopo aver visionato più volte il match puoi mettere in riga qualche opinione in più. Partiamo dal colpo fortunato e qui siamo consapevoli che tale non è stato. Magnesi ha fatto il suo match come è abituato, pressando l’avversario. Dopo aver incassato ed evitato quei colpi dritti e schioccanti come frustate del sudafricano, accorciava la distanza e lasciava partire una serie imperniata sul sinistro per concluderla con il gancio destro. Come spiegherà poi “LoneWolf”, quell’indietreggiare scomposto di Bulana era stato studiato con lo sfidante che abbassava la guardia lasciando una prateria per il gancio destro che non ha perdonato. Tutto qui…chiaro come la luce del giorno, spiegato con la candida semplicità con cui questo nostro campione si propone alle telecamere. Il sudafricano è stato sfortunato perché ha trovato sul suo cammino Magnesi, ma i suoi colpi dritti non sono carezze, ben piantato in terra con le gambe a compasso per dare maggiore potenza ai pugni di sbarramento. Ha commesso un errore ed è stato giustiziato. Magnesi ha così ottenuto la sua 19ma vittoria, la più importante anche se la meno faticosa. Adesso si attende con ansia questa chiamata dall’America. Il giovane di Cave con la “cittadinanza onoraria” di Civitavecchia sembra essere impaziente, incontrerebbe Oscar Valdez, uno dei fuoriclasse che circola tra i superpiuma, anche domani. Per lui sembrano aprirsi le porte di una notorietà che già possiede per passare allo stadio successivo della fama, che potrebbe trasformarsi in “leggenda”. Per ora sono sogni, ma in lui ci piace intravvedere uno spicchio del film “Lassù qualcuno mi ama”.
RISULTATI
Supermedi: Simone Bicchi batte Francesco Arena per sualifica al VI.
Leggeri: Marvin Demollari b. Eder Barreto ai punti in VI r.
Supergallo: Alessio Lorusso b. Emiliano Salvini ai punti VI r.
Superwelter: Pietro Rossetti b. Oszkar Fiko kot 1 r.
Medi: Yuri Lupparelli batte Manuel Hurtado Largacha ai punti 6 r.
Superpiuma: Michael Magnesi b. Khanyile Bulana ko 1 (Titolo mondiale IBO – arbitro: Di Clementi)